Le stufe a pellet |
La tecnologia al servizio dell'ecologia
Il problema più noioso da risolvere nelle stufe a legna è la gestione del combustibile. Scegliere la legna della giusta qualità, ridurla al taglio adatto al focolare, riporla in maniera conveniente, stagionarla correttamente, carreggiarla giorno dopo giorno per rifornire la stufa, accenderla e seguirne la combustione, correggerla quando necessario, sono attività indubbiamente faticose ed impegnative, indispensabili però per ottimizzare il proprio impianto, ottenerne piena soddisfazione e ripagare l'investimento effettuato.
La legna pesa, ingombra, sporca. La sua facile reperibilità e l'estrema economicità richiedono in cambio impegno e passione, che non tutti hanno il tempo - e la voglia - di spendere.
Per fortuna, la tecnologia è venuta incontro alle esigenze degli utenti "pigri" per indole o necessità, creando un combustibile derivato dalla legna, ed una serie di apparecchi in grado di bruciarlo, che risolvono brillantemente il problema, senza perdere molto in efficienza, economia e funzionalità.
Come tutti gli apparecchi da riscaldamento, le stufe, le caldaie ed i termocamini a pellet hanno i loro pregi ed i loro difetti, insomma, ci sono vantaggi, ma anche svantaggi rispetto alla legna. Le pagine che seguono intendono esporli nella maniera più chiara ed esauriente possibile, sempre allo scopo di mettere l'utente finale in grado di compiere una scelta informata e consapevole.